Partita secca per la permanenza in Serie D. Ed è partita vera.
Prima della gara è stato premiato Yaris Gozzi che con le sue 43 reti p stato il capocannoniere dei giovanissimi.
La Colligiana deve fare ameno dello squalificato Kande e degli infortunati Alessandrini e Barbero.
Il San Donato è privo per squalifica di Frosali e De Simone e schiera in campo gli ex biancorossi, Maurizio e Damiano Mitra, Rosi, e Cianciulli mentre Taflay si accomoda inizialmente in panchina.
Pronti via e la Colligiana è subito pericolosa con Cacchiarelli che batte una punizione per la testa di Prandelli che conclude sotto la traversa ma Davide è bravo ad alzare in angolo. Sulla battuta Menichetti conclude a rete, ma la palla entra o non entra, il direttore di gara lascia proseguire. Al 29’ Prandelli lanciato in area viene anticipato dal portiere ospite. Al 32’ci prova Scortecci dal limite su una palla proveniente da calcio d’angolo ma spedisce alto. Al 35’ Scortecci serve Palavisini il cui tiro viene deviato in angolo. Al 38’ su calcio d’angolo Menichetti spedisce alto di testa. Si va al riposo sul risultato a reti bianche.
La ripresa si apre con un colpo di testa di Prandelli che spedisce fuori. Al 16’ ci prova Gionata Fontanelli: Davide è pronto ma l’azione è viziata da fuori gioco. Al 31’ Palavisini al limite dell’area viene colpito duro da Mori, non visto dal direttore di gara, ed è costretto ad uscire in barella..Al suo posto entra Michael Fontanelli. Alla mezzora su un cross di Mannini Locci, rischiando, devia di testa in angolo. al 31’ Pietrobattista serve al centro un pallone sul quale c’è scritto “basta spingere in rete” e Matteo Prandelli non si fa pregare due volte. È il vantaggio biancorosso per il tripudio degli ultras che non hanno mai smesso di incitare la squadra. Ammonizione per Prandelli che si toglie la maglia, ammonizione per Pietrobattista che si aggrappa alla rete sotto gli ultras biancorossi. Ma il regolamento non punisce le pedate ma punisce l’esultanza dopo il gol, il bello del calcio. Mister Ghizzani corre ai ripari e inserisce prima Desiderio, poi Capecchi e Taflaj. Nonostante l’inferiorità numerica la Colligiana regge. La reazione degli ospiti è abbastanza sterile e solo al 43’ creano un’occasione che Corno sventa da par suo. Appena scoccato il novantesimo, nel recupero, Zavatto realizza il gol del raddoppio che significa permanenza della Colligiana in Serie D e retrocessione del San Donato Tavarnelle.
I biancorossi centrano quindi, meritatamente, l’obiettivo stagionale della permanenza in categoria.
Questo il tabellino:
COLLIGIANA: Corno, Zavatto Mannini, Scortecci, Pobega, Menichetti, Cacchiarelli, Palavisini (66’ M. Fontanelli), Prandelli, Pietrobattista, Fontanelli G. (72’ Masini); all. Stefano Carobbi; a disp.: Squarcialupi, Puccetti, Biagi, Thiongo, Rotesi, Spina, Faralli.
SAN DONATO TAVARNELLE: Davide, Locci, Cianciulli, D. Mitra, Mori, Rosi, Saccà, Massai, Lumachi, M. Mitra, Paci. all. Marco Ghizzani; a disp.: Cianti, Capecchi, Tiso, Cola, Taflaj, Desiderio, Coli, Lotti, Francesconi.
ARBITRO: Simone Sozza di Seregno; Ass.ti: Antonio Catamo di Saronno e Luca Spreafico di Lecco.
MARCATORI:.76’ Prandelli, 91° Zavatto.
AMMONITI:.D. Mitra, Locci, Prandelli, Pietrobattista, Desiderio, Corno,
ESPULSI: 32’ st Pietrobattista per doppia ammonizione.
RECUPERO: 1’ p.t., 4’ s.t.
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |
![]() |