Si è svolto questo pomeriggio al “Gino Manni”, come previsto, il raduno della Colligiana, primo atto della prossima stagione. Mister Mocarelli ed il suo staff hanno potuto disporre di tutti i convocati, compresi gli ultimi arrivi in casa biancorossa. Dopo i discorsi di rito, presenti i presidenti Massimo e Paolo Rugi, oltre al sindaco di Colle di Val d’Elsa Piero Pii e all’assessore allo sport Valerio Peruzzi, i giocatori hanno svolto una prima seduta di allenamento, cominciando, visto anche il gran caldo, a sudare.
Mister Mocarelli si è detto contento di << iniziare a lavorare sul campo dopo le parole e gli incontri programmatici. Si inizia con tanto entusiasmo e a questo punto non ci resta che lavorare. La squadra è giovane ma anziché identificare i giocatori come giovani o anziani o comunque maturi, preferisco identificarli come giocatori bravi e giocatori meno bravi. Se un giovane è bravo, meglio ma dobbiamo comunque saper valorizzare l’entusiasmo e la voglia di correre e di mettersi a disposizione. All’interno del gruppo ci sono comunque personalità importanti che saranno in grado di far crescere i ragazzi. Quindi non vedo criticità nell’avere tanti giovani a disposizione. Sono quindi soddisfatto del gruppo ma come sempre sarà il campo a stabilire se questo è solido oppure no. La rosa a disposizione è una rosa che consente senz’altro di lavorare. Colle è una realtà calcistica importante, una società blasonata e per me è stato facile dire di si alla Colligiana; basti pensare alle strutture a disposizione che non tutte le società anche di serie superiore hanno. È presto per fissare un obiettivo che per il momento è quello di lavorare, mettersi a disposizione, mettersi in discussione, di fare un discorso di crescita e di fare bene. Sono questi i presupposti da cui partire. Dobbiamo capire molte cose e quindi dobbiamo pensare a mettere la testa sul campo e non ragionare di obiettivi>>